4 carciofi 2–3 cucchiai di olio d’oliva 1 spicchio d’aglio Prezzemolo tritato Sale e pepe ½ bicchiere d’acqua buccia grattugiata di mezzo limone burro Lattebusche, una fetta di 30 g circa
per il condimento
1 fetta da 150 g circa di Formaggio Asiago DOP Fresco Riserva Pennanera Lattebusche 1 fetta di pane nero raffermo sbriciolata burro Lattebusche, una fetta di 30 g circa
La tavola delle feste è sempre l’occasione di preparare dei piatti più importanti e anche un po’ laboriosi: solitamente durante il periodo natalizio ci si può dedicare un po’ più tempo alla cucina e alla famiglia, sperimentando qualcosa di nuovo che durante l’anno non si ha modo di provare. Per me la pasta fresca è quel piatto: mi piace dedicarle la giusta attenzione, fare le cose con calma e condire il mio piatto con ingredienti pensati e scelti con cura.
L’Asiago DOP Fresco Riserva Pennanera che ho usato in questa ricetta è il formaggio perfetto per abbracciare e completare il sapore dei carciofi e la freschezza del limone, con la sua pasta semidura di colore giallo paglierino, morbida e caratterizzata dalla tipica occhiatura marcata. La stagionatura di almeno 40 giorni gli conferisce delle note aromatiche intense e un gusto distintivo ed è facilmente riconoscibile grazie al colore nero della crosta: un formaggio che saprà donare un tocco ricco e profondo ai vostri piatti. Potete acquistare questo eccezionale formaggi online cliccando questo linkoppure recandovi in uno dei Bar Bianco Lattebusche del territorio: in questa pagina potete individuare quello piu comodo a voi.
Tutte le ricette che preparo coi prodotti Lattebusche potete trovarle in questa pagina: da qui potete accedere all'intero archivio di ricette coi prodotti freschi e stagionati e ispirarvi per le prossime preparazioni che vi andrà di fare.
E ora vi racconto le mie "tagliatelle fresche all’uovo, carciofi freschi teneri, Asiago DOP Fresco Riserva Penna Nera e briciole croccanti tostate al burro"
per la pasta fresca
Versare la farina a fontana e aggiungere al centro le uova e un pizzico di sale. Impastare fino a ottenere un panetto liscio: avvolgere nella pellicola o coprire a campana e lasciar riposare una mezz’oretta. Stendere la pasta con il mattarello o la macchinetta e tagliare nel formato desiderato.
per i carciofi
Pulire i carciofi: pelare e tagliare il gambo, lasciandone un pezzetto. Rimuovere le foglie esterne dure fino ad arrivare a quelle più tenere. Tagliare la punta del carciofo (circa 2–3 cm), dividerlo a metà e, se presente, eliminare la barba interna. Tagliare a fettine e porre subito in padella con l’olio e l’aglio schiacciato se piace (da eliminare poi): far insaporire qualche minuto, poi aggiungere acqua o brodo. Stufare a fuoco medio-basso per 20 minuti, finché morbidi. Spegnere il fuoco, aggiungere pepe, sale, prezzemolo se piace, limone grattugiato e un pezzo di burro per mantecare poi la pasta.
per il condimento
Mettere in padella del burro, farlo sciogliere e sfrigolare e tostare le briciole fino a farle diventare croccanti. Cuocere la pasta, mantecarla coi carciofi, unire l’Asiago e le briciole e servire calda.